So Different, So Similar {BTS||FF}

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È passato qualche giorno da quella conversazione, in realtà non so precisamente quanti ne siano passati, ora come ora mi sembrano tutti uguali, sono stati giorni in cui la mia situazione psicologica e fisica è peggiorata, le parole di Namjoon e di mia madre mi hanno spezzato del tutto, non ho nemmeno più la forza di alzarmi dal letto, di piangere lacrime che ormai ho finito, di combattere contro un dolore ancora più grande, ho smesso pian piano di mangiare riducendo di giorno in giorno i miei pasti fino ad arrivare a non voler più toccare nessun tipo di cibo, nauseata al solo pensiero di dover mettere qualcosa in bocca; era da anni che non stavo così male o forse ora sto provando una sofferenza mai sentita prima, odio tutto ciò, ma me lo merito, merito di stare così male, dopo aver mentito a tutti.

Ora sono in camera, mi sono svegliata da poco, eppure i miei pensieri hanno già iniziato a tormentarmi, sono talmente stanca che una parte di me vorrebbe richiudere gli occhi e tornare a dormire, ma l'altra vuole stare sveglia e godersi questa mattinata in solitudine; solo in queste mattine in cui non c'è nessuno a casa, mi fanno sentire sollevata, non dovendomi preoccupare che qualcuno all'improvviso entri nella mia stanza e mi trovi in questo stato pietoso. Mi metto a sedere appoggiando la schiena contro la testiera del letto, recupero il cellulare da sopra il comodino e noto delle chiamate perse da parte della mia migliore amica, quando ce ne sono così tante, vuol dire che è successo qualcosa e dentro di me sto sperando che non sia quello che penso; clicco sopra il contatto di Zoe e faccio partire la chiamata, ansiosa di sapere il motivo di queste tante chiamate perse.

"Ehi Luna, devo raccontarti una cosa bellissima, ma prima dimmi come stai" afferma la mia amica super entusiasta, dopo un paio di squilli.

"Si va avanti" replico in parte omettendo la verità, non volendo spegnere questo suo entusiasmo e nascondendole il mio stato fisico e psicologico.

"Mi devo preoccupare?" chiede con tono serio calmando per un attimo la sua gioia.

"No, tranquilla, raccontami di questa cosa bellissima" rispondo curiosa di sapere cos'è successo per sentirla così felice.

"Come ben sai, ultimamente il mio blog è cresciuto moltissimo e oggi un'agenzia mi ha contattato per propormi dei lavori e così firmare un contratto con loro" esclama con l'entusiasmo al massimo, non riuscendo più a contenere la sua felicità.

"Oddio, ma è una notizia bellissima, sapevo ce l'avresti fatta" rispondo incredula e contenta per lei, si merita questo ed altro ed io sarò sempre la prima a supportarla in ogni sua decisione.

"Giuro, non mi sembra vero, sembra tutto un sogno da cui non voglio svegliarmi" replica quasi urlando dalla gioia, probabilmente sta pure saltando per casa.

"Invece è tutto vero, stai realizzando il tuo sogno e io ne sono veramente felice" dico sincera accennando un sorriso anche se non può vedermi.

"Sai già cosa ti faranno fare?" chiedo curiosa di scoprire qualche dettaglio in più.

"Qualcosa si, praticamente continuerò a fare i blog sulla Corea, solo che potrò approfondire ancora di più i vari argomenti, come la cultura, la lingua, la musica, la moda con tanto di esperti e personaggi famosi, tutto ciò per far scoprire l'Oriente ai miei seguaci occidentali e magari far appassionare loro a questo mondo" risponde felice e so che se la vedessi, avrebbe sicuramente un sorriso enorme sul viso.

"Oddio, ma è bellissimo, sono sicura che ci riuscirai" replico contenta di questa opportunità, che le è stata data, di poter far conoscere a più persone sia il suo canale sia il mondo orientale.

"Mi raccomando, non dimenticarti di me quando diventerai famosa" aggiungo facendola ridere, non so nemmeno da dove esce questa battuta, dato che non sono proprio dell'umore adatto, eppure parlare con lei me lo migliora.