So Different, So Similar {BTS||FF}

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Dopo quella conversazione siamo andate a fare la spesa e come sempre ci siamo divertite, credo che prima o poi ci crederanno matte, solo noi cantiamo e balliamo al supermercato. Stamattina Zoe mi ha svegliata presto e giuro che ho fatto di tutto per poter dormire un altro po', ma non ci sono riuscita; prima o poi recupererò tutte le ore di sonno. Ora siamo nella metropolitana che ci porterà al Myeongdong e Zoe mi ha già avvisata che non andremo là per fare compere; peccato, per un attimo c'avevo sperato.

"Dobbiamo scendere" mi avvisa la mia amica alzandosi in piedi.

"Siamo già arrivate?" chiedo sbadigliando, visto che negli ultimi giorni ero abituata a svegliarmi più tardi.

"Si, ti ricordo che non è molto distante dal centro" risponde aspettando che si aprano le porte per scendere.

Scendiamo dalla metropolitana e ci avviamo verso l'uscita per poi salire le scale e trovarci davanti a quest'area commerciale enorme; i negozi sono già tutti aperti e si stanno pian piano affollando. Zoe prende in mano la telecamera, mentre io recupero dallo zainetto il cellulare, apro la fotocamera e fortunatamente ho un aspetto decente.

"Ciao a tutti, qui è sempre Zoe con il suo blog" sorride fissando la telecamera dopo aver avviato la registrazione.

"Ciao a tutti" sorrido a mia volta dopo aver rimesso la fotocamera esterna.

"Oggi siamo tornate al Myeongdong, ma questa volta sarà una visita culturale" spiega facendo notare la differenza.

"Visiteremo due posti: la Cattedrale Myeongdong e il Teatro Myeongdong Nanta" aggiunge annunciando le nostre mete.

"Non vedo l'ora di visitarli" rispondo curiosa seguendola tra la gente.

"Non dovrebbe essere molto distante, quindi vi dico già qualche informazione" afferma inquadrandosi con la telecamera.

"La cattedrale di Myeongdong è il principale luogo di culto cattolico di Seoul" spiega tornando a filmare tutto quello che ci circonda.

"Abbiamo fatto quasi tutte le religioni" rispondo ricordando di aver visitato altri luoghi sacri di diverse religioni.

"È vero, però è bello sapere che in un paese ci sono diverse religioni, così ognuno può essere libero di professare quella che vuole" replica accennando un sorriso.

"Sono d'accordo con te, dovrebbe essere così ovunque" dico pensandolo sul serio, ma sapendo che non accadrà mai.

"Questa è la cattedrale, è stata costruita da missionari cattolici francesi ed è la sede vescovile dell'arcidiocesi di Seoul" afferma indicandola davanti a noi.

"È simile alle chiese che ci sono in Italia" rispondo notando questa somiglianza.

"Si, infatti è in stile neogotico, la pianta è a croce latina, con tre navate e un tetto alto 23 metri, invece il campanile è alto 45 metri" replica in modo molto preciso.

"Addirittura le misure sai" dico guardandola sorpresa, ma al tempo stesso sconvolta.

"Si, sono facili da ricordare" risponde alzando e abbassando le spalle.

"Io me le sarei dimenticate sicuramente" replico scattando qualche foto alla cattedrale.

"Come sai, non possiamo entrare vestite così quindi la vedremo solo da fuori" afferma ricordandomi che non si può entrare in shorts e maglietta a maniche corte.

"Allora, direi che possiamo passare alla prossima meta" rispondo curiosa di vederla.

"Si, ora andremo a vedere Teatro Myeongdong Nanta" replica incamminandosi verso esso.