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Mi alzo dal letto pian piano nella speranza di non svegliarlo, mi infilo l'intimo e prendo la sua camicia per coprirmi, mi guardo allo specchio e sorrido nel vedere che mi sta enorme; esco dalla stanza e scendo le scale fino ad arrivare in cucina. Accendo la macchinetta del caffè, infilo la capsula e, mentre aspetto che sia pronta, metto due tazze dove esce il liquido scuro; non appena il pulsante diventa verde, sposto la leva verso la parte calda e dopo qualche secondo il caffè inizia a riempire le tazze.

"Buongiorno" afferma con la voce impastata dal sonno, prima di abbracciarmi da dietro.

"Buongiorno" rispondo spegnendo la macchinetta del caffè e voltandomi verso di lui; la vista che mi ritrovo davanti è magnifica: Namjoon è a petto nudo ed indossa i pantaloni eleganti di ieri sera, che gli fasciano perfettamente le lunghe gambe.

"Tutto apposto?" chiede un po' nervoso accennando un sorriso.

"Si, stavo preparando la colazione" rispondo porgendogli una tazza, dopo aver passato qualche minuto a fissarlo.

"Ti sei pentita?" chiede quasi esitando, sicuramente riferendosi a stanotte.

"No, per nulla" rispondo convinta bevendo un sorso.

"Se devo dirti la verità e se tornassi indietro, non cambierei nulla e lo rifarei altre mille volte" sorrido un po' in imbarazzo.

"Sono totalmente d'accordo con te" sorride a sua volta rilassandosi.

"Comunque ti sta bene la mia camicia" aggiunge finendo di bere il caffè ed appoggiando la tazza sul ripiano.

"Mi fa da vestito" rispondo abbassando lo sguardo per qualche secondo.

"Ti rende maledettamente sexy" afferma con voce sensuale, la stessa che mi ha fatto impazzire stanotte, mentre si avvicina a me.

"Non mentire" rispondo incrociando le braccia al petto.

"Infatti, ti sto dicendo la verità" replica a pochi centimetri dal mio viso, prima di premere le sue labbra sulle mie. Socchiudo leggermente le bocca e lascio che le nostre lingue si incontrino per l'ennesima volta, mentre continuiamo ad assaporarci, mi prende in braccio e mi fa sedere sul ripiano, con le gambe gli cingo i fianchi ed incrocio le braccia attorno al suo collo; mi mette le mani sulla schiena per farmi avvicinare ancora di più, così tanto che i nostri corpi aderiscono perfettamente.

"Forse è meglio se ci fermiamo" afferma ansimando dopo aver interrotto il contatto.

"In effetti, Zoe potrebbe arrivare da un momento all'altro" rispondo cercando di regolarizzare il respiro.

"Ti lascerei tutto il giorno con la mia camicia addosso, ma non ho altro da mettere" sorride ricordandomi che è a petto nudo.

"E io non me la toglierei, così non potresti coprire la bella vista che ho davanti" sorrido a mia volta sbottonando la camicia lentamente senza smettere di guardarlo negli occhi.

"Se continui così, Zoe si ritroverà davanti ad una scena interessante" afferma fissandomi intensamente.

"Non sto facendo nulla di male" rispondo con aria innocente finendo di sbottonare la camicia.

"Non fare l'angioletto con me" replica deglutendo rumorosamente nel vedermi di nuovo in intimo.

"Ecco a te, mio caro daddy" dico togliendomi la camicia e dandogliela in mano.

Improvvisamente mi prende in braccio e mi porta fuori dalla cucina, attraversa il soggiorno e sale le scale fino ad arrivare in camera mia. Appoggia la camicia sulla sedia e mi fa stendere sul letto, mi guarda come se aspettasse la mia approvazione per continuare e io annuisco in risposta; senza perdere altro tempo, le sue labbra sono sulle mie, le nostre lingue giocano e i nostri corpi ardono. Con la mano inizia a sfiorarmi l'interno coscia fino ad arrivare all'orlo delle mutandine, ma proprio nel momento in cui me la sta per togliere, sentiamo la serratura scattare segno che Zoe è tornata; Namjoon subito si alza e si mette la camicia velocemente, mentre io prendo una delle sue maglie e me la infilo.

So Different, So Similar {BTS||FF}Where stories live. Discover now