Fireflies (Parte I)

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C'era una placida nuvola grigia che aleggiava su Londra quella mattina e molto presto, sicuramente, si sarebbe sfogata sulla città, oramai avvezza al clima piovoso e cupo.

Jazmyne storse il naso, avvertendo chiaramente l'umidità dell'aria attorno a sé.

Gli occhi chiusi e il capo alto, verso il cielo, mentre pensava intensamente al genere di mattinata che avrebbe passato con Hazel.

Si erano date appuntamento per una buona colazione al bar ma, chiaramente, riempirsi lo stomaco in quel momento era l'ultimo dei suoi pensieri.

"Non sono pronta a mentirle, non sono... così. C'è una discreta probabilità che lei ne sia stata capace per tutti questi anni e a quanto pare anche Hayden ha intenzione di usare questa tattica. Ma io non sono come loro, non ce la faccio..."

Strinse labbra e pugni, avvertendo una strana rabbia dentro di sé.

"Non volevo farlo, perché non ne sono in grado e perché è scorretto! Eppure... eppure Hayden mi ha praticamente obbligata! Non è giusto!"

Abbassò il capo stavolta, riaprendo gli occhi tremante "Il problema è che se mi fossi ribellata, lui..."

Incrociò le braccia sul petto, guardando altrove e sorridendo mesta "Avrebbe usato il suo Potere su di me? Come ho potuto pensarlo? Lui è l'uomo della mia vita, come posso pensare che possa agire in modo così meschino nei miei confronti? Se dovesse arrivare a una cosa simile significherebbe che... ci sarebbe qualcosa in Hayden che non ho visto, che non ho compreso. Qualcosa con cui non posso assolutamente convivere..."

Quel pensiero le diede improvvisamente ansia, tanto che si portò una mano sul cuore, entrando nel panico.

"Non potrebbe arrivare a tanto... ma se non affronto la cosa non lo saprò mai e potrei rischiare di fare il più grande errore della mia vita!"

Perse il fiato al pensiero di restare senza di lui, qualcosa che non aveva mai preventivato, non si era mai vista con qualcun altro.

Assottigliò lo sguardo decisa e annuì "Questa sarà la prima e l'ultima volta che faccio una cosa simile. Mi inorridisce usare i loro metodi! Io non sono vendicativa, né una bugiarda! Non sono una persona che vuole portare rancore! Io affronto le situazioni, quindi devo trovare il coraggio per dirlo ad Hayden, una volta per tutte. Dovrà ragionare sulla cosa e tornare in sé, a meno che il vero se stesso non sia questo e in tal caso io... non voglio averci niente a che fare"

 non voglio averci niente a che fare"

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-Eliza?-

Domandò Tanya che, in salone, sul divano insieme a Mara, aveva notato la figlia scendere le scale con una grossa borsa da viaggio, che però teneva sulle spalle.

La figlia, non aspettandosi di trovare la donna, si era presto mossa in cucina per bere –Sì, mamma?-

La donna, sporgendosi dal divano per inquadrare la ragazza, assunse un'aria perplessa –Dove vai?-

V.  I TitaniWo Geschichten leben. Entdecke jetzt