V. I Titani

Benvenuto Gabriel (Parte IV)

Bryanna arrossì stavolta e il bruno deglutì, di nuovo con gli occhi lucidi -So che non vuoi essere trattata con i guanti e benché in quel contesto, le prime volte, non riuscirei proprio a farne a meno... sono sicuro che poi sarebbe tutto diverso e questo perché il nostro rapporto non potrà mai eguagliarlo nessuno, Brinn. Vale molto più di tutti quelli che potresti andare a creare nel prossimo futuro, perché ci conosciamo da sempre e...-

-Non...! Non cambiare argomento adesso! E' naturale che con un altro ragazzo non potrò mai avere la confidenza che ho con te, ma ho l'eternità per creare un nuovo rapporto e coltivarlo! Questo discorso non ha senso! Devi rispondermi una volta per tutte, Alex! Non girarci intorno!-

E il bruno deglutì, rosso in viso e con il cuore palpitante -L'ho detto semplicemente perché lo penso, Brinn... perché per quanto provi a cacciarne il desiderio, torna sempre a galla ed è difficile da buttare giù, adesso che mostri interesse nella cosa poi... mi fa arrabbiare!-

E la bruna sgranò gli occhi, allibita -Arr...?-

-Sì! Perché ero io quello a cui avresti dovuto pensare per primo! Io dovevo essere la tua prima scelta! So di aver fatto tanti errori, di non essere stato il migliore degli amici, ma credevo di essere davvero speciale per te! In parte mi sono sentito illuso dai tuoi comportamenti, dal tuo costante interesse per me! Ma tu... ma tu sei andata a cercare un dannato sacco di pulci! E questo per una cosa che per te doveva essere così importante!- lamentò, muovendo dei passi verso di lei, e rivelandole tutto il suo scontento -Dovevi pretendere che fosse con una persona amata! O che almeno ti amasse la metà di quanto non ti amassi io! Non dovevi lanciarti fra le braccia del primo che ti passava davanti! Meriti il mondo intero e...!- singhiozzò -E... nemmeno per un istante ti ho vista dedicarmi un pensiero! Mi hai allontanato come un appestato e... ed è stato del tutto ingiusto!!-

Bryanna era senza parole, fece per rispondergli, ma lui l'anticipò -Adesso puoi anche offenderti, ma la verità l'hai voluta tu. L'unica cosa che so è che se sparissi dalla mia vita... non saprei che fare e...- fece per allontanarsi, ma lei corse ad afferrargli il viso, guardandolo negli occhi con sconcerto, ma con l'amore che gli aveva sempre dimostrato -Ingiusto è che... in tutti questi anni un tipo arguto come te non si sia mai accorto che, se non manifestavo alcun interesse reale verso gli altri ragazzi, era perché quell'interesse l'ho avuto solo e soltanto per te.- e il bruno spalancò gli occhi, diventando purpureo, correndo subito al suo viso e appropriandosi delle sue labbra.

Si baciarono con foga, stringendosi in un forte abbraccio, poi Alexis cercò i suoi occhi brillanti -Ma... perché non me l'hai detto, Brinn? Sei davvero sicura? Per me sarebbe insopportabile se...-

-Ale', credo... che sia l'unica cosa di cui io sia certa, da sempre.- lo interruppe lei, offrendogli uno sguardo pieno di quei sentimenti che gli aveva manifestato solo in quel momento.

In un istante finirono sul letto e il ragazzo, pieno di emozione e sconvolgimento mentre la sovrastava, le afferrò il volto, guardandola con vaga agitazione. Ancora stentava a credere a ciò che stava succedendo -Cielo, sei così perfetta...- le sussurrò, mentre le slacciava l'accappatoio e la sentiva mormorare -Beh, forse dovrei mettermi un po' a dieta...-

-Non pensarci nemmeno!- la sgridò subito lui però, correndo alle sue labbra e iniziando presto ad accarezzarla, con attenzione e delicatezza -Se faccio qualcosa che non vuoi...-

-Alexis...- lo interruppe però lei, prendendogli il volto fra le mani e vedendolo raggiungerla all'istante -Mi fido ciecamente di te.- gli assicurò, vedendolo chiudere gli occhi con sollievo e liberare un fiato, per poi dirle immergendosi in quegli occhi verdi e chiarissimi -Ti amo, Brinn.-

-Anche io, tanto.- gli rispose lei, nell'immediato, annuendo e vedendolo fare lo stesso, per poi sorriderle furbo, anche se si vedeva che ancora non era totalmente a suo agio -Allora si comincia...-