Essere Genitori (Parte V)

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Lei lo lasciò fare, scattando verso di lui, adirata -Quello che dice quella cessa non ha alcun valore! Figurati se m'importa!!- ma lui continuava a fissarla, cercando la menzogna nei suoi occhi, ma non era né abbastanza lucido né sufficientemente arguto da capire quando non era sincera.

Aveva davvero difficoltà a comprendere le serpi, avevano troppi segreti... ed erano davvero troppo bravi a celarli.

-Che ti ha detto Jahn? Non pensavo fosse venuta...- e guardò Rich che fece spallucce -Voleva parlarmi dopo... l'ultima volta.-

E Lara assunse un'aria annoiata -Davvero?! Ma cosa crede? Che tu sia il suo giocattolo?!-

Lui alzò gli occhi al cielo e sbuffò -Il nostro rapporto negli anni si è sfaldato, non la rimprovero più di tanto per ciò che mi ha detto quella volta... era arrabbiata perché ha sentito che mi sono allontanato e sai benissimo quanto ci volevamo bene! Anzi! Io gliene voglio ancora!-

-Pff...- sbuffò Skarlet, guardando altrove infastidita -Una frigida acida come sua madre, che si fotta...-

-Piantala! Mi stai infastidendo adesso!- la sgridò quindi Rich, vedendola così voltarsi a guardarlo, ma Lara le domandò -Si può sapere che cavolo ti ha detto?!-

E Rich asserì, mentre ancora fissava la compagna -Si è messa in mezzo mentre parlavamo...-

-Nemmeno la stavi ascoltando.- lo corresse e lui rimbeccò -Certo che l'ascoltavo! Ho appena detto che mi ha chiesto scusa!-

-Sì, e poi? Che altro ti ha detto??- gli domandò, ora ruotando verso di lui, con fare di sfida e lui strinse le labbra, rosso in viso e non solo perché non aveva una buona risposta da darle e lei sorrise compiaciuta, anche se ancora i suoi occhi erano arrossati e gonfi -Te lo dico io! Ti stava rompendo i coglioni sul suo allenamento, che le stava portando via un sacco di tempo e per questo non si era ancora fatta avanti con te per chiederti scusa! Poi voleva sapere se tu avevi pensato a lei, se avevi pensato quanto il tuo rifiuto, dopo la sua straziante dichiarazione, le avesse fatto male e, non vedendoti particolarmente recettivo, ha comunque deciso di chiederti scusa. Così è andata!- gli ricordò, vedendolo fare spallucce, rosso in viso -Sono fradicio! E' già tanto che riesca ancora a parlare!-

-Ci riesci benissimo, anche se dici solo idiozie! Cosa che in effetti non diverge molto da quando sei lucido!-

E lì lo sentì afferrarle una spalla mentre le tirava i capelli -Sei una cazzo di stronza! Maledizione!!-

-Adesso basta, cavolo!! Non m'importa un fico secco di quello che... ehi!!- e Lara li separò, dando a entrambi due sonore manate in testa, vedendoli subito lamentarsi -Ahia!-

-Che cavolo ti ha detto quella sfigata, si può sapere?! Dannazione!- e fu il suo turno di buttare giù alcol. Si stava spazientendo, erano peggio di due bambini!

Rich a quel punto le rispose -Appena si è messa in mezzo, ovviamente ha cercato di allontanare Janet da me, così da attirare la mia attenzione!-

E lì, sentì la Malfoy scoppiare a ridere -Che scemenze!! Volevo solo uno dei tuoi fottuti Cannoni! Dove diavolo li tieni!?- e si avvicinò al suo torace andando a tastarlo sotto la camicia che indossava, ma non sentiva niente... oltre alla notevole muscolatura.

-Stai ferma! Non voglio che mi tocchi!- la sgridò a quel punto, vedendola immobilizzarsi subito e tenere il viso basso, cosa che raggelò anche lui, in realtà.

Lara buttò giù altro alcol, iniziava ad essere davvero stanca -Quindi?-

-Le ha detto che è inutile che si porti a letto tutti quei ragazzi visto che sono interessati solo a quello. Le ha poi detto che non vale niente come persona, che è sola e lo resterà sempre perché non ama altri che se stessa.-

V.  I TitaniWhere stories live. Discover now