V. I Titani

Illusa (Parte III)

La donna trattenne una risatina mentre Tom apparve piuttosto ironico sulla questione –Magari non in questo momento. Io e la mia consorte metteremo al mondo tante altre fatine Malfoy.- e strizzò l'occhio al ragazzo che prima di rispondere notò l'arrivo di Skarlet ed Hazel, pronte per andare.

–Ma io vorrei accoppiarmi abbastanza presto! Insomma, avere una casa piena di mocciosi da sculacciare e comandare...-

Tanya sgrano gli occhi intenerita, mentre Tom e Darco se la risero. Skarlet corrucciò lo sguardo, quasi intontita dalle parole del lupo, mentre Hazel non poté fare a meno di correre ad abbracciarlo –Che amore che sei!!-

Hayden scosse il capo, molto divertito dal fare sempre molto spontaneo dell'amico, non era certo uno che si vergognava a esprimere i suoi desideri.

E il lupo fece spallucce, stranito nel vederli così sorpresi davanti ai suoi pensieri, credeva che ormai fossero ben noti –Sono una creatura totalmente angelica... che lo voglia o meno, farmi una famiglia con vagonate di figli, è uno dei mie principali obiettivi. La successione della specie.-

E aprì l'ampio ghigno perverso, diretto ad Hazel che gli fece la linguaccia ridendo apertamente, mentre Darco commentò –Sì, sì, come no...-

Tanya rideva divertita e lo indicò –Dovrai trovarti una compagna che li metta al mondo tutti questi bambini...-

Tom annuì convinto e gli disse, complice –Sì, è solo quello il problema, credimi.-

E la rossa, intuita la provocazione, fece per picchiarlo ma Rich replicò –Dubito che sarà un problema, farà quello che voglio, visto che sono uno molto convincente.-

E lì Hazel spalancò la bocca sconvolta, battendogli sul petto –Ma...! Rich!-

E il ragazzo scoppiò a ridere, ripresosi ormai del tutto dal dopo sbornia. Andò subito ad abbracciare l'amica e le disse -Ma io scherzo!! Lo sai che sono super dolcissimo! Faremo un sacco di bambini perché semplicemente le impedirò di usare pozioni e incantesimi anticoncezionali! E' semplice!- e fece spallucce, molto rilassato, cosa che fece ridere i famigliari, anche se non esattamente tutti.

Tanya tornò sul biondo poco convinta e replicò –Chissà perché, ma ho come la sensazione che una così facilmente manovrabile ti annoierebbe a morte...-

E il biondo fece spallucce –Bah, in ogni caso non ho molto tempo, Nigro inizia a pensare che gli abbia detto una balla sul fidanzamento mio e di Lara, ne sono certo.-

-Lo sa da sempre, come tutti... anche un idiota se ne accorgerebbe.-

Fece gelidamente Skarlet, rimettendo a posto il whisky con la magia e Rich portò lo sguardo su di lei –L'importante è che non rompa il cazzo, finché non ha prove del contrario non può dirmi nulla-

E la ragazza annuì solamente, spargendo dunque nuovo gelo.

Darco per cui intervenne –Va beh, noi adesso andiamo. Pranziamo a Milano che devo comprarmi della roba. Voi?- domandò dunque ai genitori e la madre apparve sorpresa –Ti stai riadattando bene ad averci di nuovo intorno! Vuoi che veniamo anche noi?-

Il giovane fece per parlare ma Skarlet gli si appese al collo asserendo affettuosa, prima che lui potesse spiegarsi –Perché lo sto addolcendo io! E adesso vuole che gli stiamo tutti appiccicati!-

Il ragazzo le schiacciò il palmo della mano sul viso, allontanandola e replicando –Perché loro conoscono questi posti noiosi come le loro tasche. Mi porteranno nel posto più caro, mi prenderanno la roba migliore e più adatta e in poco tempo avrò risolto il problema "tette al vento"- le sue parole fecero scoppiare a ridere tutti.