Patti Vacillanti (Parte II)

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Hakira fece scattare un sopracciglio e mosse la mano, domandandogli –E dunque, dubito tu sia passato per gli auguri di Natale e ancor meno... per iscriverti-

A quell'ultimo commento, a Darco scappò una mezza risata, mentre lo guardava con compassione -Oh, ma certo che no, su. Questo... posto non penso sia nelle mie corde.-

Non volle nemmeno offrire il titolo giusto alla scuola e Hakira notò come si stava sbeffeggiando della sua struttura e probabilmente anche di lui. Rispetto a quando era un moccioso, probabilmente era persino peggiorato. In quel momento ringraziò di non averlo avuto come studente.

-I rapporti sociali non sono per tutti, temo-

E Darco alzò ambedue le sopracciglia, forse un pelo gradito nell'essere riuscito a pizzicarlo. Peccato che avesse asserito un qualcosa di cui non si vergognava affatto, ovvero la sua misantropia –Assolutamente- confermò, continuando a guardarsi intorno per poi decidersi a dichiarare le proprie intenzioni –Sono qui per avere alcune informazioni- stabilì, facendo intuire al preside che non si sarebbe certo abbassato a chiederle.

Ovviamente Hakira non poté che sollevare un sopracciglio, incredulo e ironico -Ah, ma davvero?-

Darco aveva un'aria piuttosto sorniona e, davanti a tutta quell'ostentata sicurezza, Hakira fu abbastanza curioso di sapere come si sarebbe destreggiato, per cui decise di dargli corda -Devo quindi supporre che queste informazioni, essendo soltanto io in grado di fornirtele, debbano riguardare Hogwarts o magari i suoi studenti.-

-Una, per la precisione.- chiarì subito Darco, annuendo e Hakira lo imitò, apparendo interessato -Ah, certo... potrebbe essere Monica Hansel, magari?-

E il Malfoy alzò il mento, stirando un breve sorrisino -Vedo che è piuttosto informato sulle compagnie dei suoi studenti, anche quelle che non coinvolgono solamente i suoi studenti. Bene.- ultimò, apparendo soddisfatto.

E il bruno fece spallucce -I miei studenti parlano molto, caro signor Malfoy. Tenerli d'occhio è il mio compito.-

-Può dire anche spiarli, se preferisce.-

-Sanno perfettamente di essere severamente controllati. Non sono ammessi comportamenti di natura complottistica nei riguardi della scuola o dei suoi studenti.-

-Quindi se sono così rigidamente controllati dal loro zelante preside, che bisogno c'è di Demoni, Caposcuola e Prefetti?- domandò, ora con curiosità il Malfoy, ma in attesa di scoprire come l'uomo sarebbe riuscito a districarsi dalla conversazione.

-I Demoni si occupano del controllo delle difese e delle risse fra giovani demoni. Caposcuola e Prefetti degli atteggiamenti e della protezione del resto degli studenti e io delle conversazioni, soprattutto dei nuovi elementi, di quelli più problematici e dei Caposcuola e Prefetti che devono essere sempre all'altezza del loro ruolo. Hai qualche altra curiosità? Anche se per essere uno che schifa tanto questa scuola, ne sembri piuttosto interessato.-

E Darco stavolta aprì il suo sorriso, ammettendo che aveva davanti un discreto interlocutore. Probabilmente si era fatto le ossa con i suoi fratelli.

-Se dovesse venirmene in mente qualcun altra, non mancherò dall'esprimerla, visto che mi interesso a tutto... ma ben poche cose mi piacciono. Tornando a noi, visto che conosce già cosa mi lega alla signorina Hansel, è proprio su di lei che cerco delle informazioni.-

-Si sbaglia, signor Malfoy, due volte. Ho supposto che fosse Monica perché so che è l'unica, oltre la sua famiglia, a frequentare casa sua. Quando i discorsi vertono su quisquilie evito di soffermarmici. Sbaglia anche nel pensare che possa aiutarla nel soddisfare le sue curiosità.-

V.  I TitaniWhere stories live. Discover now