CAPITOLO 14

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Pov's Niccolò
*Oggi è il mio compleanno, compio 23 anni, ero in montagna con Gabriele e prima di tornare mi ha detto di vestirmi bene perché andavamo con i miserabili e le ragazze al ristorante. Con Federica è finita da un po', infatti lei non ci sarà. L'intento di questo weekend infatti era svagare un po' i pensieri dato che ora inizierà un periodo pieno di impegni. Sanremo, l'uscita del nuovo disco, il tour quasi tutto sold out. Sono contento di come stia andando la mia carriera. Alla fine invece del ristorante mi sono ritrovato a casa mia con una settantina di persone, palloncini e festoni a farmi una sorpresa. Devo dire che un po' sono rimasto sorpreso e contento, ma a me bastano gli amici di sempre per stare bene. Dopo i vari auguri ricevuti e la serata passata in compagnia vedo Valerio uscire con Vapu di casa, ma dove stanno andando?? Dopo una ventina di minuti li rivedo uscire dalla cucina, Valerio raggiunge il centro della stanza per poi dire.*
V: -"Vorrei l'attenzione del festeggiato. Niccolò vieni qui, ora arriva il pezzo forte." *Valerio mi richiama vicino a se e vedo dalla mia cucina uscire una figura femminile con una torta enorme, ma se devo essere sincero la torta è secondaria, perchè i miei occhi si soffermano su questa ragazza. Ha la carnagione e i capelli scuri, quasi neri, e sono queste due caratteristiche che fanno spiccare ancor di più la terza: i suoi meravigliosi occhi blu. Valerio mi risveglia dai pensieri ed io sorrido davanti alla mia torta, è molto semplice ma ha dei dettagli che la rendono unica: un microfono vintage e delle note musicali. Questa è la torta più bella che mi abbiano mai fatto. Facciamo mille foto, i ragazzi mi hanno ricoperto di panna, come sempre devono farsi riconoscere. Vado a cambiarmi velocemente mentre tagliano la torta. Scendo le scale e vedo Valerio che mi chiama, mi avvicino e lo trovo con quella ragazza ed un'amica.*
V: -"Nic, ti volevo presentare una persona. Lei è Simona, è mia cugina ed è l'artefice della tua torta."
S: -"Ciao, p-piacere Simona." *Dice lei molto timidamente passandomi un pezzo di torta, che dolce che è.*
S: -"Questa è per te, il festeggiato mangia il pezzo più grosso." *Le sorrido e posso vedere le sue guance diventare bordeaux.*
N: -"È davvero un piacere conoscerti Simona, la tua torta mi ha lasciato a bocca aperta. Però mo dovevo vede se è bona." *Dico e la vedo sorridere. Mentre la guardo prendo un pezzo di torta, l'addento e..* N: -"CAVOLI! CIOCCOLATO E FRAGOLE! È perfetta, è la torta migliore che io abbia mai mangiato!"
Pov's Simona
*Entrando nel salotto ho visto Niccolò, indossa un jeans nero e una camicia, dal vivo è ancora più carino. Dopo aver fatto tutte le foto va a cambiarsi dato che lo hanno sporcato di panna e scende con un jeans ed una semplice magliettina nera, quei tatuaggi sono la fine del mondo. Ora sono difronte a lui e giuro che sto per sentirmi male, ha appena detto che la mia torta è perfetta!*
S: -"Ti ringrazio! È molto importante per me." *Dico con la faccia che mi va a fuoco.*
V: -"Comunque lei è Sveva, la sua amica, dimenticavo di dirti che sono tue grandissime fan. Hanno anche delle fanpage su di te." *Ok Vale, penso che tu possa anche state zitto adesso.*
N: -"Davvero? Sono davvero onorato. Ma perché non me l'hai mai presentata se è tua cugina?" *Chiede Nic, ma seriamente? Sono confusa.*
V: -"Beh perchè..."
S: -"In realtà è colpa mia." *Dico interrompendo Valerio.* S: -"Non ho mai voluto perché non volevo che magari pensassi che usassi mio cugino per arrivare a te. Mi sono bastati gli auguri per il compleanno l'anno scorso su WhatsApp." *Dico sorridendo.*

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