CAPITOLO 164

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Pov's Simona
*Stiamo cercando nella sala il nostro tavolo, camminiamo fin quando non troviamo uno con una targhetta sopra con scritto Lubrani, poichè è stato Valerio a prenotare. Prendiamo posto e chiacchieriamo mentre aspettiamo l'inizio della serata. D'improvviso sentiamo il DJ parlare al microfono e presentarsi.*
DJ: -"ALLORA BUONASERA RAGAZZI!! SIETE PRONTI PER QUESTA SERATA? STASERA SALUTEREMO IL 2019 E DAREMO IL BENVENUTO AL 2020 SPERANDO SIA SEMPRE MIGLIORE PER TUTTI NOI!"
S: -"Il mio amore canterà negli stadi, meglio di così!" *Dico parlando nell'orecchio a Niccolò data la musica forte. Lui si gira sorridendomi, impazzisco sempre quando vedo quelle fossette. Mette le labbra a culo di gallina, mi afferra dalle guance con due dita stringendo delicatamente e mi tira facendo combaciare le nostre labbra. A sua volta, mette una mano dietro il mio collo avvicinando il mio orecchio alle sue labbra e mi dice.*
N: -"Vivremo insieme e avrai una seconda pasticceria, meglio di così!" *Mi allontano sorridendo e lasciandogli un altro veloce bacio mentre sottofondo il DJ continua
a parlare.*
DJ: -"DIREI CHE MENTRE ASPETTIAMO GLI ANTIPASTI POSSIAMO FARE UN LENTO, CHE NE DITE COPPIETTE INNAMORATE?" *Noi ragazze sorridiamo, i ragazzi ovviamente sbuffano, ma si devono alzare per forza! Le uniche tre persone fra noi che non sono fidanzate sono Laura, Valerio e Alessandro, perciò hanno deciso di fare un lento a tre per non sentirsi soli. Ci alziamo iniziando a raggiungere la pista da ballo, parte la canzone e rimango a bocca aperta.*
N: -"Nun ce credo!" *Dice Niccolò guardandomi con un sorriso dolcissimo, il DJ ha scelto come lento "Che tesoro che sei", la nostra canzone. Metto le mani attorno al collo di Niccolò felice per la casualità e lo guardo dritto negli occhi. Balliamo fissandoci così per tutto il tempo mimando le parole della canzone fra un sorriso e l'altro. A metà della canzone poggio la mia testa sul suo petto e sento che lui poggia la sua testa sulla mia tenendomi ancora più stretta a sè. Parte la seconda
canzone per un secondo lento, riconosco le note, tutti le riconosciamo. E' la canzone di Niccolò, "La stella più fragile dell'universo". Ci guardiamo tutti quanti sorridendo.*
T: -"Pure qua ohhhh!" *Grida Tiziano per farsi sentire da tutti noi facendoci ridere. All'improvviso vedo delle coppie fissarci, eh beh sembrava strano non fosse ancora successo. L'hanno riconosciuto. Niccolò sbuffa così gli accarezzo una guancia per calmarlo.*
S: -"Amo dai, te lo dovevi aspettare." *Come se non bastasse il DJ si accorge di lui e lo annuncia al microfono. Lo richiama vicino alla console così Niccolò, per evitare varie figuracce e malelingue, si avvicina a lui.*
DJ: -"Ultimo! Che bello averti qui!" *Niccolò sforza un sorriso facendo un cenno di saluto a tutti con la mano. Il DJ gli passa il microfono facendogli prendere parola.*
N: -"Buonasera a tutti! Vi auguro una buona serata e che possiate passare questo fine anno in SERENITA'!" *Dice calcando l'ultima parola, un pò come a dire "fatela passare tranquilla anche a me". Niccolò si riavvicina a me e torniamo al tavolo per gli antipasti. D'improvviso mentre parliamo vedo con la coda dell'occhio qualcuno dietro di noi. Mi giro e ci sono almeno 10 ragazzi in fila dietro Nic. Picchietto sulla sua spalla facendo un sorrisetto nervoso, so già che non gli piacerà. Si volta lentamente sforzando un sorriso a quei fan dietro di lui, gli scatto delle foto con tutti loro e poi tornano tutti al loro posto. Abbraccio Nic mentre sbuffa. Niccolò ama i suoi fan, ama parlarci e ama i loro sorrisi felici quando lo vedono, però molte volte gli tolgono tutta la sua libertà, come ad esempio passare un semplice Capodanno con le persone a cui tiene di più.*

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