CAPITOLO 78

761 17 0
                                    

Pov's Simona
*E' reale tutto ciò? Niccolò ha appena cantanto un inedito dedicato a me.. Le sue parole sono state dirette a diverse situazioni che solo noi possiamo ricordare. Lui è davanti a me, è sceso dal palco per cantarmela dritta negli occhi. Io, timida come non mai, sono finita sul maxi schermo ma non m'importa, lui mi sta mostrando i suoi sentimenti come meglio sa fare, con la sua musica, e lo sta facendo davanti a milioni di persone. La canzone finisce, sto
tremando come una foglia e credo di non aver retto il colpo quando lui mettendomi due dita sotto il mento mi ha cantanto "Mi hanno dato il mondo in mano e tu
puoi crederci o no, ma io ci ho scritto il tuo nome"... Ho capito, ho capito quanto lui tenga davvero a me e finalmente non ho più dubbi, è lui che voglio accanto, è lui che mi rende felice, è lui che mi salva ogni volta. Peter Pan non abbandona mai la sua Wendy. Lui è stato il mio Peter sin dall'inizio, sin da quando ho conosciuto per la prima volta la sua musica, dovevamo solo trovarci e si sa che il destino ha un filo invisibile che prima o poi ti porta dove devi stare. Lo guardo
immensamente commossa, i nostri amici, la sua famiglia, i suoi fan sono tutti in delirio e lui mi bacia, mi bacia delicatamente ed io sono felice, sono nel mio posto.
I fan gridano il mio nome, ma come fanno a sapere chi sono? Tutti sono entusiasti, io ho il cuore che a momenti esplode. Lui mi lascia un ultimo bacio e raggiunge di nuovo il palco per continuare più carico di prima. Io ritorno dagli altri e i ragazzi gridano cori e mi fanno mettere tra loro saltandomi attorno, Niccolò sul palco si gode la scena divertito. Sua mamma mi guarda con tenerezza, io le rivolgo un sorriso sincero. Il concerto va avanti, Niccolò si avvicina a noi per il suo "rito", prende la bottiglia e sorseggia un pò di vino, noi urliamo ed esultiamo, lui mi fa un occhiolino. Dopo aver finito "La stazione dei
ricordi" scompare dietro le quinte lasciando tutti in ansia e trepidazione. Sento ragazzi urlare "VOGLIAMO SOGNI APPESI" e infatti è così, manca lei nella scaletta e non può assolutamente mancare. L'ansia viene spenta in pochi secondi quando lui esce da sotto al palco seduto al pianoforte.*
N: -"Questo è il nostro inno.. E adesso lo cantiamo forte in faccia ai primi." *Questa frase mi mette mille brividi, sento già una lacrima scendere, Vapu prende sulle spalle Sveva, Adriano prende Fede, Tiziano ad Elisa e Cocco a Priscilla. Valerio mi si avvicina e fa.* V: -"Vieni qua vieni." *Così mi fa salire sulle sue spalle.*
Tutti: -"PROVO A DIMENTICARE SCELTE CHE FANNO MALE, ABBRACCIO LE MIE CERTEZZE, PROVO A DARMI DA FARE..." *Niccolò canta questa canzone con soddisfazione, con determinazione, con la voglia di sputarla in faccia a chi ha sempre spento i suoi sogni, ai professori che gli dicevano che di musica non si viveva, a chi gli ha sempre detto che non avrebbe mai avuto così tanto, a chi ha sempre pensato che le sue canzoni fossero un flop. A chi, senza conoscerlo, l'ha sempre giudicato per l'immagine che dà, un ragazzo proveniente da un quartiere malfamato, pieno di tatuaggi, con l'aria da presuntuoso e villano, quando Niccolò è la persona più umile, dolce e gentile che possa incontrare, un ragazzo di 23 anni con valori forti e con la testa sulle spalle. Questo è Niccolò e molto di più.*

Trova spazio dentro meWhere stories live. Discover now