Trova spazio dentro me

CAPITOLO 168

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Pov's Niccolò
S: -"Ma potevi dirmelo portavo un altro costume, ho portato solo quello per la SPA domani." *Mi dice Simona staccandosi dalle mie labbra. La faccio girare di spalle e con le dita afferro le spalline del suo vestito iniziando a farle scivolare sulle sue braccia mentre le bacio il collo. Salgo all'orecchio continuandola a baciare.*
N: -"A cosa ti serve il costume da bagno, eh?" *Dico abbassandole completamente il vestito facendo scivolare sul pavimento. Porta la mutanda rossa in pizzo, la mia
preferita. Sposto i capelli dalla sua schiena e inizio a baciargliela abbassandomi sempre più giù fino ad arrivare al suo sedere tondo e sodo che mi fa uscire pazzo. La giro di nuovo verso di me rimanendo sempre piegato e le lascio baci attorno all'orlo della mutanda risalendo di nuovo su continuando coi baci sul ventre e sul seno fino a ritornare sulle sue labbra. Mette le sue mani sulle spalle togliendomi la giacca, poi sbottona la mia camicia togliendo anch'essa.*
S: -"Avevi progettato questo momento eh? Una bottiglia di champagne, una vasca idromassaggio e noi due completamente nudi all'interno." *Annuisco facendo un
sorrisetto.*
N: -"Sai come si dice, chi non lo fa a Capodanno, non lo fa tutto l'anno!" *Dico facendola scoppiare a ridere. Mi tira dalla cinta dei pantaloni e fa unire ancora le
nostre labbra. Afferro il suo viso mentre li sbottona e me li toglie. Ci togliamo anche le mutande ed entriamo nella vasca. Prendo la bottiglia dello champagne e la stappo versandone un pò in due bicchieri. Brindiamo bevendo tutto il bicchiere, poi lo poggiamo e torniamo a fare ciò che stavamo facendo prima.*
S: -"Devo ammettere che le bolle dell'idromassaggio mi eccitano ancora di più!" *Mi sussurra Simona in un orecchio mentre si mette a cavalcioni su di me. Rido ad un centrimetro dalle sue labbra per poi continuare a baciarla. Dopo 5 minuti ad accarezzarci e baciarci la sollevo un pochettino per poter entrare in lei. Non l'ho
mai fatto nell'acqua, ma devo dire che è davvero piacevole, soprattutto con ste bolle. Simona si aggrappa al bordo della vasca per poter muoversi su di me con più facilità, butta la testa indietro dal piacere così approfitto per stringerla forte tra le braccia e baciarle il seno. A sua volta stringe forte il mio collo ansimando sempre di più. Quando si alza per poter cambiare posizione decido di fare una cosa, prendo la bottiglia dello champagne e gliene butto un pò sul petto per farlo scivolare sul suo seno. Lei rimane senza fiato per la freddezza del liquido.*
S: -"Ma che fai, è ghiacciato!" *Dice fissandomi con un sorriso in volto mentre rimetto la bottiglia al suo posto.*
N: -"Volevo solo rendere le cose più... FRIZZANTI!" *Sussurro in modo sensuale facendola ridere per questa battutina mentre mi precipito sul suo seno per "ubriacarmi" dello champagne e del suo corpo, della sua pelle sempre così vellutata e morbida. Mi alzo uscendo dalla vasca, la prendo in braccio facendo uscire anche lei e mentre la bacio la poggio contro il muro rientrando in lei, in modo più deciso. Lei, aggrappata al mio collo, continua ad ansimare sempre più forte.*
S: -"Ti amo Niccolò." *Dice senza fiato, la fisso negli occhi continuando a muovermi in lei.*
N: -"Mai quanto ti amo io." *Rispondo alle sue parole. Continuiamo precipitandoci sul letto e finendo lì questa magnifica nottata. Ci ritroviamo pieni di petali addosso dato che sul letto c'era ancora la scritta quando ci siamo poggiati, mi giro guardandola mentre entrambi riprendiamo fiato.*
S: -"Io direi che una vasca idromassaggio a casa non starebbe male!" *Dice tutto d'un fiato. La continuo a guardare fin quando si gira verso me e scoppiamo a ridere come due bambini. La tiro verso me facendo poggiare le nostre fronti mentre le accarezzo la schiena.*
N: -"A casa... Finalmente ti avrò fra i piedi ogni giorno!" *Dico lasciandole un bacio sulla fronte e tornando alla posizione di prima. Si limita a sorridermi rimanendo
un pò in silenzio.*
S: -"Dopodomani finiamo tutto, voglio venire da te quanto prima." *Dice mettendosi sotto le coperte. Sorrido a trentadue denti seguendola sotto le coperte per poi
abbracciarla da dietro dato che si è girata di spalle. Le lascio baci sulla schiena e la sento sorridere. Ci addormentiamo così, nudi, felici del nostro futuro e innamorati.*