CAPITOLO 93

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Pov's Sveva
Gian: -"Vabbè ma mo che state a fa co la pischella mia?" *Dice il mio ragazzo vedendoci abbracciati, noi ci stacchiamo ridendo e corro ad abbracciarlo.*
A: -"Sta tranquillo fra è tutta tua!" *Dice Adriano con le mani in alto in segno di innocenza. Ci dirigiamo alle macchine e torniamo tutti a casa, nel viaggio ho pensato
a ciò che ha detto Nic... Ha detto di amarla ma allo stesso tempo ha paura, si vede che ci tiene.*
Gian: -"Amò che pensi?" *Mi chiede Vapu vedendomi fissare fuori al finestrino, io gli prendo la mano che sta sul cambio e la stringo.*
Sv: -"Niccolò... Quando ero una sua fan sui social sembrava un semplice ragazzo agli occhi di tutti, solo noi che lo riteniamo un idolo abbiamo capito che è molto
insicuro e fragile, ma non pensavo così. Ha una fottuta paura di godersi le cose belle e tratta Simona davvero con i guanti. Ho sempre saputodi avere come riferimento la persona giusta." *Continuo io il dialogo. Siamo arrivati giù a casa mia, lui si ferma e spegne il motore.*
Gian: -"Niccolò è una persona fantastica, ha sempre stupito un pò tutti noi coi suoi modi di pensare e ragionare. Forse è anche un pò grazie a lui se siamo dei ragazzi che pensano a divertirsi ma allo stesso tempo sanno quando essere seri e quando mettere il cervello in funzione. E' anche grazie a lui se però tutti noi siamo rimasti un pò bimbi no?" *Dice il mio ragazzo sorridendomi.*
Gian: -"Però amo, non è che mo te innamori de Niccolò? No perchè se è così dimmelo che ti mando subito a quel paese!" *Scoppio a ridere dopo la sua affermazione, lui ride insieme a me, prendo il suo viso tra le mani e lo fisso per due minuti negli occhi.*
Sv: -"Mi sono innamorata di te per le sciocchezze che dici, e questa è una di quelle." *Dico io sorridendo e facendo sfiorare i nostri nasi.*
Sv: -"Ti amo Vapu." *Lui mette una mano sulla mia guancia e mi accarezza, mi lascia un dolce bacio che dura qualche minuto, ci stacchiamo e poggia la sua fronte contro la mia.*
Gian: -"Non puoi capì quanto ti amo io." *Gli lascio un altro bacio prima di augurargli buonanotte ed entro in casa.*
IL GIORNO DOPO
*Sono appena arrivata in pasticceria, oggi Simona arrivava un pò più tardi perchè doveva fare le analisi. Dopo un'oretta vedo quest'ultima che fa il suo ingresso.*
S: -"Buongiorno a tutti ragazzi!!" *Dice sorridente.*
Sv: -"Ehy che succede? Ti vedo più solare del solito oggi." *Dico io ovviamente contenta di ciò. Lei mi fa un sorrisone a trentadue denti stritolandomi un braccio.*
Sv: -"Ahia oh me fai male!"
S: -"Scusami... E cheee.. ti devo dire una cosa!" *Ok, ora sono curiosa.*
Sv: -"Dai vieni qua, mettiamo qui." *Dico io trascinandola verso un tavolino.*
Sv: -"Allora di che si tratta?" *Lei sospira mentre sorride come una bimba a cui hanno appena regalato il suo gioco preferito.*
S: -"Alloora... Io e Niccolò.. Ieri abbiamo fatto l'amore!!!" *Rimango immobilizzata, dopo di che mi sblocco e le sorrido.*
Sv: -"OH MIO DIO AAAAH." *Inizio a gridare e Simona mette un dito sulla bocca per farmi zittire. Questa reazione l'ha avuta anche lei quando le ho detto della prima volta tra me e Gianmarco, solo che io ero ancora vergine perciò era la mia prima volta in tutto e per tutto.*
S: -"Che ti gridi, sei matta!"
Sv: -"Sono felicissimaaaa, com'è stato?" *Lei chiude gli occhi e sospira, li riapre e mi guarda con gli occhi sognanti.*
S: -"Com'è stato? Non lo so descrivere, non ha parole o aggettivi ciò che ho provato! Lui era così dolce e attento, ma allo stesso tempo era sensuale e deciso." *Dice così io inarco il sopracciglio e la guardo con un sorrisetto.*
Sv: -"Mi stai dicendo che ci ha dato dentro?" *Dico io così scoppiamo a ridere entrambi.*
S: -"Che scema che sei. Però comunque si, ci ha dato molto dentro!" *Dice lei alimentando ancora di più la nostra risata, io le do due schiaffetti sulle spalle.*
Sv: -"Hai capito Moriconi...."
S: -"Beh, ricordi che fantasticavano sempre sul suo pacco nel fandom? Sapessero che una fanpage è mia!"
Sv: -"Immagina quanto ti starebbero addosso" *Continuiamo a ridere, poi all'improvviso lei sorride meno e mi guarda.*
S: -"Davvero Sve, è meraviglioso. Sto così bene con lui."
Sv: -"E lui sta benissimo con te, fidati, glielo si legge negli occhi."

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