CAPITOLO 177

695 17 0
                                    

Pov's Niccolò
S: -"Sono incinta Nic. Di sei settimane." *Mi si ferma il mondo, per poco non ho un arresto cardiaco. Non so cosa dire, non so cosa fare, non so cosa sto provando. Mi butto sul letto confuso, ma soprattutto spaventato. Potrò mai dare a mio figlio ciò che merita? Sarò mai un esempio per lui? Tutto ciò mi spaventa terribilmente. Ahh ma che cazzo Niccolò, diventerai papà! Salto dal letto gridando, sono al settimo cielo, avrò un figlio e non c'è nessun'altra con cui lo vorrei se non Simona. Mi fiondo su di lei baciandola dappertutto, sono davvero felice, l'abbraccio forte. Le dico ciò che provo, senza veli le narro tutta la mia felicità mentre lei ride, oggi è più bella del solito, non so perchè, forse saranno gli occhi dell'amore dopo la bellissima notizia.*
N: -"Aspè." *Mi alzo prendendo dal comodino la macchinetta della pressione. Simona scoppia a ridere guardandomi.*
S: -"Il solito ipocondriaco.*
N: -"Non ridere stronza!" *Le dico facendola ridere ancora di più. La pressione è altissima, i battiti pure, ma questa volta prendo la macchinetta e la butto a casaccio sul comodino.*
N: -"Fanculo!" *Dico girandomi verso la mia Wendy sorridendo. Ci diamo un bacio lungo e profondo senza smettere di sorridere, poi scendo sulla sua pancia lasciandole una miriade di baci.*
N: -"C'è mio figlio qui, ti rendi conto?" *Dico guardandola mentre le lacrime di gioia mi invadono il viso. Lei mi accarezza i capelli sorridendo, anche a lei continua a scendere qualche lacrima. Annuisce con un sorriso che mi spezza, mi rende ancora più innamorato di lei.*
S: -"Si Niccolò, si. C'è tuo figlio." *Mi sussurra con voce tremolante. Torno su lasciandole un bacio sul naso e uno sulla fronte senza spostare la mia mano dalla sua pancia. Rimango altri dieci minuti accarezzandola e fissando Simona con un sorriso da ebete stampato in faccia, poi lei si gira asciugando coi pollici quelle lacrime che bagnano la mia faccia. Mi lascia due dolci bacio sulle palpebre e uno sulle labbra.*
S: -"Sei felice?" *Mi chiede scrutando bene i miei occhi. Mi perdo nei suoi occhi blu accarezzandole il viso. Annuisco sorridendo e un'altra lacrima di gioia decide di uscire rapidamente.*
N: -"Racconterò a mio figlio le cose fatte insieme, il primo giorno che ti ho vista, diamante tra le iene.. Racconterò a mio figlio che i tuoi occhi sono grandi, che hai colorato un senso tra i miei giorni più importanti, che sei bella e non l'ho detto quando avevo l'occasione..." *Le intono la mia canzone, una frase che ho scritto e che finalmente posso usare, perchè racconterò per davvero a mio figlio quanto è importante per me la sua mamma. Simona mi sorride mimandomi un "ti amo".*
N: -"Ti amo Wendy, davvero tanto." *Dico lasciandole un bacio. Poggiamo le nostre fronti una contro l'altra e restiamo altri cinque minuti così, senza parlarci, fin quando Simona si alza.*
N: -"Dove vai?"
S: -"Devo fare pipì... Inizia ad abituarti a questo anche!" *Dice ridacchiando così rido anch'io.*
S: -"E poi preparati, le cascate ci aspettano!" *Dice sorridendo per poi scomparire nel bagno. Apro le braccia fissando il soffitto. E' stato inaspettato, è stato spiazzante, ma è stato meraviglioso, la più bella notizia dell'anno è di sicuro questa. Inizio a ridere da solo coprendomi gli occhi, sono ancora incredulo.*
S: -"Amò, te sei impazzito?" *Grida Simona dal bagno. Continuo a ridere ancora di più, in effetti sembro pazzo.*
N: -"Si, so proprio pazzo ora. DE TE E DE QUELLA CREATURINA DENTRO LA PANCIA TUA!" *Grido anch'io così lei apre la porta del bagno guardandomi sorridente e mandandomi un bacio volante. Perfetto Niccolò, direi davvero perfetto. Buon compleanno a me.*

Trova spazio dentro meOù les histoires vivent. Découvrez maintenant