CAPITOLO 95

694 16 0
                                    

Pov's Simona
*Dopo il pranzo Niccolò e Vapu vanno via e noi continuiamo a fare i servizi. Niccolò non mi ha detto nulla prima di andarsene, orgoglio portami via!*
V: -"Simo tutto ok?" *Mi chiede Valentina (Terza dipendente) vedendomi sfregare le tazzine fino a consumarle.*
S: -"Si si Vale, sta tranquilla." *Le dico sforzando un sorriso.*
V: -"Ok va bene.. Volevo solo dirti che anch'io avrei reagito così con il mio ragazzo." *Mi dice con una risatina, io le metto una mano sulla spalla ridendo con lei dandole una piccola pacca. All'improvviso sentiamo un rumore forte dal laboratorio e ci precipitiamo. Troviamo Sveva con le mani sulla bocca e Giada con le mani tra i capelli, ci sono molti vetri a terra e il mio quadro con tutte le foto a rotto.*
Sv: -"Simo scusami non l'ho fatto apposta.... So quanto è importante per te questo quadro ma stavo pulendo le mattonelle e.." *Dice Sveva parlando a raffica così
io la blocco.*
S: -"Ehi tesoro tranquilla, le foto sono quello che mi interessa di più, il quadro poi si compra. Dai lasciate fare a me qui, andate a pulire avanti..*
Sv: -"Scusa ancora tesoro." *Dice Sveva abbracciandomi prima di uscire dal laboratorio.*
Pov's Niccolò
*Sono in giro con Vapu, stiamo iniziando a fare un pò di spesa per il compleanno, prenderemo patatine e bevande che nasconderò nello scantinato. Valentina e
Davide si sono offerti di fare in casa la torta per Simona visto che la pasticceria è chiusa da oggi. Da una parte è meglio perchè così avrebbero meno preoccupazioni su come nascondere la torta in pasticceria. Mentre camminiamo nel supermercato Vapu mi dà un pugnetto sul braccio dicendomi.*
Gian: -"Sveva m'ha mandato un messaggio, dice che ha rotto il quadro di Simona appeso nel laboratorio." *In quel quadro Simona ha tutte le foto con noi e con i suoi amici di Bari, anche con Daniele.*
N: -"Si è arrabbiata?" *Chiedo a Vapu.*
Gian: -"No, le ha detto che l'importante sono le foto, il quadro si ricompra. Comunque c'è dell'altro. Le ha mandato anche un messaggio l'amico di Simona, Alessio. Ha detto che lui e suo fratello Marco saranno qui per farle una sorpresa alla festa. ".. Devi invitarla a cena da te senza destare sospetti, come pensi di farlo? Affrettati che oggi è già 1." *Mi ricorda il mio amico, bella sfida stasera.*
N: -"Cavoli, come faccio? Sicuramente sarà ancora incazzata con me!" *Dico io riferendomi al bisticcio avuto qualche ora prima.*
Gian: -"Che pure te amico mio, te la sei cercata!"
N: -"Io mo? Ma l'hai visto che c'aveva tutto de fori? Anzi no è meglio che non l'hai vista, non la devi guardare!" *Dico io mentre lui ride a crepapelle poggiandomi una mano sulla spalla.*
Gian: -"Ti voglio ricordare che sono fidanzato con la sua migliore amica, amo la mia ragazza e la tua non la guardo nemmeno non perchè sia brutta ma perchè la mia è meravigliosa! E poi è normale che ho visto com'era vestita, era davanti ai miei occhi, e sinceramente penso che tu veda tutto un pò più "corto" di quanto lo sia nella realtà." *Risponde Vapu riferendosi al pantaloncino.*
N: -"Tu dici che ho esagerato?"
Gian: -"Un pochetto si, poi davanti a noi... Potevi evitare!" *Abbasso lo sguardo perchè ha ragione, ho esagerato un pò, so troppo geloso ma non voglio perderla! Vapu poggia le mani sulle mie spalle e dice.*
Gian: -"Daje che te basta il tocco magico a te ed è di nuovo tua!" *Dice così lo guardo e gli do una spinta sorridendo. Ci dirigiamo verso la cassa, torniamo a casa e dopo aver nascosto tutto nel mio scantinato Vapu si dirige a casa sua ed io vado verso la mia missione impossibile: far calmare Simona.*

Trova spazio dentro meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora