CAPITOLO 102

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Pov's Simona
*Sono appena uscita dalla doccia, mi sto asciugando i capelli mentre ascolto un pò di musica. Una volta terminato vado in camera per scegliere cosa mettere. Niccolò vuole che io mi vesta elegante anche se staremo a casa sua. Scarto un pò di vestiti e poi trovo la soluzione davanti ai miei occhi: si, questo è perfetto. E' un vestito molto semplice, ma lo adoro. E' verde bottiglia, aderente con un pezzetto di stoffa in più che lo allunga sul lato (Vedi foto 2). Sotto ho abbinato un
paio di tacchi dorati con la borsa in abbinamento. Non ho collane carine da abbinare perciò non ne userò. Mi trucco, sistemo i capelli, mi spruzzo un pò di
profumo e sento il telefono vibrare. -Nic: "Sono giù"-. Non appena apro la porta trovo Niccolò con un mazzo di fiori, precisamente un girasole al centro con rose e fiori vari attorno, è semplicemente meraviglioso. I miei occhi si inumidiscono, lui mi sorride.*
N: -"Buon compleanno amore mio." *Dice per poi lasciarmi un bacio mentre io gli accarezzo una guancia.*
N: -"Sei bellissima, sei perfetta." *Dice squadrandomi.*
S: -"Anche tu non sei niente male!" *Lo sfotto mentre ci dirigiamo alla macchina. Mentre siamo in viaggio lo guardo intensamente e poi ridacchio.*
S: -"L'hai fatto a posta, vero?" *Chiedo io riferendomi al suo outfit.*
N: -"Di cosa stai parlando?"
S: -"Di come sei vestito Nic, lo sai che non ti resisto così!" *Dico sorridendo. Casualmente ci troviamo ad un semaforo dove è appena scattato il rosso, lui si gira con aria maliziosa, inizia a baciarmi il collo scendendo fino all'orlo del vestito, poi risale su vicino all'orecchio.*
N: -"Non devi farlo infatti." *Dice tirandomi un morsetto al lobo. Io ormai completamente accaldata lo provoco a mia volta giocando la sua stessa moneta e baciando la parte del petto che lui lascia sempre scoperta aprendo i primi tre bottoni.*
S: -"Occhio Moriconi, potresti farti male." *Il semaforo diventa verde e lui riparte. Arriviamo a casa sua, lui apre la porta. Rimango a bocca aperta perchè ha disegnato un percorso con le candele a terra.*
S: -"Quindi seguo il percorso?" *Chiedo e vedo lui annuire mentre mi prende per mano. Percorriamo il pezzetto di salone verso il giardino come indicato dal "sentiero", lui si avvicina all'interruttore per accendere i lampioni di fuori.*
N: -"Spero ti piaccia." *Dice lui facendomi un occhiolino, clicca sull'interruttore solo che invece dei lampioni si accendono delle lanterne che non avevo mai visto, e invece del tavolino solo per noi due trovo tutti i nostri amici a gridarmi "SORPRESA!!!"... Ed è davvero una sorpresa, una grandiosa sorpresa, una sorpresa strepitosa. Mi avvicino a Nic che mi abbraccia perchè sono letteralmente in lacrime, poi mi giro verso gli altri e vedo le mie amiche corrermi incontro urlando. Sono delle pazze scatenate, le adoro così tanto. Niccolò si avvicina a me poggiandomi una mano sulla spalla.*
N: -"C'è un'altra sorpresa.." *Mi dice così lo guardo incuriosita, col dito indica verso Valerio, Vapu e Cocco che sono tutti e tre attaccati, quando ai loro lati vedo
spuntare due ragazzi.*
M: -"BUONASERA!"
Ale: -"A NOI NON CI SALUTI SCUSA?" *Gridano questi due alle spalle dei ragazzi, non ci posso credere, Alessio e Marco sono qui, mi hanno fatto una sorpresa, sono venuti qui per il mio compleanno. Ancora più commossa corro verso di loro saltandogli addosso, loro mi stringono forte e posso dire che questa volta si, mi hanno sorpresa, tutti loro. Hanno organizzato tutto questo per me, hanno avuto la pazienza di pensare a tutto. Mi stacco dai ragazzi e vedo Niccolò ormai vicino a noi, metto le mani attorno al suo collo e appoggio la fronte contro la sua.*
S: -"Grazie amore mio." *E' l'unica cosa che riesco a dire.*

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