CAPITOLO 99

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QUATTRO GIORNI DOPO
Pov's Valerio
*Oggi è il compleanno di Simona. Ricordate quando giorni fa ho detto che saremmo passati in pasticceria per fare gli auguri a Simona? Beh, non avevo calcolato le ferie. Comunque due sere fa eravamo tutti al parchetto ed io ho chiesto a Simona cosa avrebbe fatto al suo compleanno così, dopo avermi risposto come sapevamo già della cena da Nic, ho proposta una giornata al mare tutti insieme. Ora ci troviamo ad Ostia, io sono sulla sdraio con Alessandro mentre gli altri sono in acqua. Ho visto Niccolò e
Simona un pò più appartati a scambiarsi abbracci e baci e a schizzarsi l'acqua a vicenda, e penso che sia stato davvero uno stupido ad essere preoccupato tempo fa. Conosco Niccolò da una vita, come ho potuto dubitare di lui? Mi arriva una notifica sul telefono, è Alessio, l'amico di Simona, che mi avvisa di essere arrivato a Roma inviandomi l'indirizzo del b&b per poi passarli a prendere. Comunque ora vedo Cocco uscire ridendo dall'acqua così lo guardo incuriosito.*
V: -"Perchè ridi?" *Chiedo io mentre lui non riesce a rispondermi date le troppe risate. Riesce a prendere un pò di fiato per poi spiegare.*
G: -"Non stai vedendo? Guarda Niccolò e Simona! Una mandria di ragazze ha iniziato a correre verso di loro urlando "ODDIOOOO NIC E SIMO, NIC E SIMO ANDIAMO CORRETE!" *Dice Cocco continuando a ridere, guardo verso loro e infatti c'è un gruppo di ragazze attorno a loro, erano appena usciti dall'acqua e si sono ritrovati in questa cerchia tra richieste di foto e autografi di Nic.*
V: -"Perchè ridi dai.. Non vorrei essere proprio nei loro panni, sai che palle ogni volta!"
Al: -"Davvero però, mamma mia oh, poi alcune proprio pazze scatenate. Avvicinatevi con gentilezza, sarebbe più carino!" *Faccio il pollice in su ad Ale per approvare ciò che ha detto, mi giro nuovamente verso la riva e vedo gli altri tornare verso di noi.*
N: -"Madonna mia oh, mica se staccavano!" *Impreca Niccolò.* N: -"Quando fanno così non me piace proprio!"
S: -"Vabbè amo mo calmati però, non serve agitarsi."
V: -"Se vabbè però che cazzo potevano anche essere meno galline."
Sv: -"Che vuoi so ragazzine, quelle pensano solo a farsi vedere! Ma non hai visto quando hanno fatto la foto? Si sono girate e l'hanno ignorato. Magari alcune manco sono fan!"
A: -"Certo che però potevano proprio evitare di corrervi incontro." *Ci sono minuti di silenzio interminabili accompagnati dal continuo sbuffare innervosito di Niccolò. Pensando ad una cosa inizio a ridere da solo.*
V: -"Hanno chiesto la foto anche con te.. Com'è essere famosa eh?" *Dico dando una spallata a mia cugina che si è seduta accanto a me, lei si gira ridendo appoggiandosi sulla mia spalla e schiaffeggiandomi il braccio. Iniziando tutti a ridere e vedo anche Niccolò ridacchiare un pò.*
S: -"Dicevano "Simona sei bellissima oddio che cuuuuteeee ho perso la mia autostima!", sapessero la mia autostima dove sta!" *Dice mentre continuiamo a ridere.*
N: -"Aspe aspe com'è che ha detto quella? Ah si.. "Te lo meriti proprio Niccolò lui è stracarino e dolce", che ridere!"
S: -"Se vabbè dolce... Tu sei solo un bastardino!" *Niccolò si alza dalla sabbia guardando Simona in modo agguerrito ma allo stesso tempo divertito.*
N: -"Comincia a scappare gallinella!" *Simona si alza ridendo e incomincia a correre per tutta la spiaggia.*

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