CAPITOLO 79

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Pov's Simona
Tutti: -"E DIMMI CHE COSA RESTA SE VIVI SENZA MEMORIA, PERDO LA VOCE, CERCO LA PACE, LASCIO CHE LA VITA VIVA PER ME.." *Cantiamo tutti a squarciagola guardandoci sorridendo soddisfatti, fieri ed orgogliosi di lui, di Ultimo, del nostro Niccolò.* N: -"DA QUANDO ERO BAMBINO SOLO UN OBBIETTIVO.."
Tutti: -"DALLA PARTE DEGLI ULTIMI PER SENTIRMI PRIMO!" *Conclude così Niccolò il suo concerto, urlando questa frase che è la chiave, l'inno degli ultimi. Urlandola più e più volte le sue lacrime si fanno più insistenti, le lacrime che già l'hanno fatto singhiozzare sulla parte finale della canzone. Lui ora è piegato e si abbraccia da solo dandosi delle pacche sulle spalle, segno che sta immaginando di abbracciare tutti. Non lo vediamo ma sta piangendo, e con piangiamo anche noi.*
Pov's Niccolò
*Sono sul palco inchinato davanti a tutti, ho urlato il nostro inno con gli ultimi, spero sia arrivato in faccia ai primi, a chi segue le regole e si sente la punta dello scettro. Mi alzo completamente bagnato dalle lacrime, dopo essermi ripreso un pò presento tutti i miei collaboratori. Dopo aver presentato tutti tocca a me. Raggiungo il centro del palco per poter correre su tutta la passerella.*
N: -"E davanti a me.... davanti a me ... ULTIMOOOOOOO!!!" *Dal palco sparano fuochi d'artificio come gran finale, "Sogni appesi" come sottofondo. La favola è finita, ed è stata esattamente come l'ho sempre immaginata, se non di più.* N: -"NON SMETTETE MAI DI CREDERE NELLE FAVOLE... QUESTA, QUESTA E' STATA LA MIA!" *Urlo a più non posso.* N: -"OGGI HANNO VINTO QUELLI CHE NON DOVEVANO VINCERE, OGGI HANNO VINTO GLI ULTIMI!!!" *Grido ormai sfatto e senza voce. Ringrazio ancora una volta e scendo da quel palco, un asciugamano in testa e via sul golf kart, ho il cuore a mille, ce l'ho fatta! E questa è solo la prima parte del mio sogno. Ho fatto una promessa a me stesso quand'ero un ragazzino, avrei cantato all'Olimpico ed oggi, alla faccia di chi mi ha riso contro, ho mantenuto quella promessa. Ora promesso al Niccolò di adesso di non mollare mai, di continuare ad essere bambino per sempre. Per di più ho esternato tutto ciò che ho dentro a Simona, che non vedo l'ora di abbracciare e baciare. Arriviamo vicino la sala dove continueremo i festeggiamenti. Vedo i ragazzi che mi aspettano fuori e mi corrono incontro. Abbraccio tutti calorosamente, loro sono gli unici che m'hanno sempre sostenuto e non mi hanno mai preso in giro, ho sempre avuto timore di parlare con loro ma in realtà sono sempre stati gli unici di cui posso fidarmi.*

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