CAPITOLO 74

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Pov's Simona
*Raggiungo gli altri sotto il palco, vedo che abbiamo un tavolino con su appoggiato un secchiello con ghiaccio e bottiglie di vino, si prevede una grande festa e dopo sicuramente un goccetto lo berrà anche Nic, è quasi un rito per lui ai suoi concerti. Io e i ragazzi siamo tutti abbracciati a chiamare il suo nome, a gridare con tutti "ULTIMO, ULTIMO, ULTIMO!". Nell'attesa che lui salga su quel palco si avvicina la sua famiglia per unirsi a noi.*
L: -"Ehilà ragazzi! Ci siete tutti!" *Lui è Lorenzo, uno dei fratelli di Niccolò.*
Val: -"Manca solo Adriano, starà impazzendo appresso a quel rincoglionito de Niccolò." *E lui è Valerio, l'altro fratello che ancora devo conoscere già mi ha fatto ridere.*
MN: -"Ragazzi smettetela di fare gli stupidi! Comportatevi bene che ci sono persone che non conoscete!" *Che bella donna che è sua mamma, è davvero un fiore ed è dolcissima. Ovviamente si riferiva a noi quando ha detto quella frase perciò Sveva, che è vicina a me, si fa avanti invitandomi a fare lo stesso per presentarci.*
Sv: -"Ciao, io sono Sveva e lei è Simona."
S: -"Salve buonasera." *Dico io con un sorrisetto timido, beata Sveva che è sempre sicura di se.*
Gian: -"Anna lei è la mia ragazza, bella vè?" *Dice Vapu abbracciando Sveva e facendola arrossire. Anna li guarda ridendo per poi dire.*
MN: -"Te la sei scelta proprio bene Gianmarchino!" *Dice tirandogli un pizzicotto sulla guancia, poi volta lo sguardo su di me.*
MN: -"Tu sei la pasticcera, giusto?"
L: -"Aaah già, Simona, la ragazza dagli occhi blu.. AHI MAMMA!" *Anna ha appena tirato un pizzicotto a Lorenzo per ciò che ha detto, io ho uno sguardo perplesso perchè non capisco.* PN: -"Vediamo vediamo vediamo sta ragazza..... Eh già, aveva ragione Niccolò." *Dice entrando in scena Sandro, il papà. Mancava solo lui all'appello. Anna li guarda tutti male e dice.* MN: -"Se non la smettete di blaterare tutti e due vi faccio male!" *Dice provocandomi una risata. All'improvviso si spengono tutte le luci, il concerto sta per iniziare e ho un'ansia assurda. Valerio, il fratello di Nic, prima di allontanarsi si avvicina e mi dice.*
Val: -"Scusa, è che eravamo tutti curiosi di conoscerti, Niccolò non ha fatto altro che parlare di te." *Lo guardo imbarazzata, lui mi fa un occhiolino per poi raggiungere la sua famiglia. Non ho realizzato per bene ciò che mi ha detto, ora ho il concerto a cui pensare. Iniziano le note di "Colpa delle favole" e lui esce saltando da sotto il palco, urlo insieme agli altri più forte che mai ma i primi a cui ha rivolto lo sguardo siamo stati proprio noi. Il concerto prosegue per le sue, fantastico ed emozionante, piango, rido, urlo e salto insieme agli altri, durante "Ipocondria" i ragazzi mi hanno preso in braccio (non so per quale motivo) e mi hanno lanciata su diverse volte. Ci stiamo divertendo un mondo e ogni tanto si butta giù qualche goccia di vino. Niccolò ha appena finito di far cantare il ritornello di "Pianeti" a tutti noi, con le mani tra i capelli super emozionato, ricoperto dalle lacrime sta facendo capire quanto sia grato di ciò che ha davanti, ma il
primo che deve ringraziare è proprio se stesso per non aver mai smesso di sognare. Dopo un medley e altre due canzoni Niccolò si ferma...*

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