CAPITOLO 116

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Pov's Simona
*Manca poco alla fine della gara, mio padre e mio zio si sono arresi già da un pò, quelli che continuano a mangiare sono Niccolò e Valerio, Tiziano si è appena fermato mentre Adriano è stato il primo a fermarsi dopo papà e zio. Matteo e Vapu poco dopo di lui. Dopo dieci minuti Niccolò dice stop e Valerio subito dopo. Guardo il foglio contando i panzerotti che ha mangiato Nic e immagino anche il numero degli altri.*
S: -"Che porci che siete!" *Dico facendoli ridere.*
P: -"Allora signore, andiamo col verdetto finale?" *Chiede Priscilla così tutte noi rispondiamo annuendo. Andiamo per ordine, quindi partiamo da mia mamma.*
MS: -"Gianni ne ha mangiati 7."
MV: -"Luigi anche."
P: -"Cocco 12."
E: -"Quel porco di Tiziano 14."
L: -"Valerio ne ha mangiati 15."
Sv: -"Gianmarchino 13."
F: -"Adri 10."
C: -"Matteo invece 12 come Cocco." *Manca solo Niccolò all'appello, ha vinto ovviamente, un bidone di uomo.*
S: -"Allora vi comunico che Nic vince la sfida, perchè il mio bidone dell'umido ne ha mangiati 19." *Niccolò si alza di scatto dalla sedia saltando per tutto il giardino.*
N: -"Grazie stomaco, non mi abbandoni mai." *Dice accarezzandosi la pancia mentre tutti ridiamo.*
V: -"Ma anvedi sto scarico dei rifiuti. 19 panzerotti, ma fai schifo proprio." *Dice Valerio sconfitto e amareggiato dalla convinzione di aver vinto.*
Mat: -"E' sempre stato così, ma me sa che è peggiorato. Sarà la contentezza." *Dice Matteo guardando verso di me così gli faccio una smorfia. Togliamo le cose dal
tavolo e mettiamo l'anguria così da rinfrescarci.*
PV: -"Ao io non voglio più niente, ho giusto uno spazietto per il tiramisù buonissimo di mia nipote."
P: -"Oddio il tiramisù, adoro."
S: -"Me ne sono accorta, quando ho svuotato la ciotola della crema al mascarpone te la sei pulita così bene che potevo rimetterla a posto senza lavarla!"
G: -"Che maialina Pri pri." *Dice Cocco stuzzicandola. Passiamo un'altra mezz'ora tra chiacchere e risate, parlando di progressi nel lavoro o di un qualcosa di divertente successo nel passato. I miei mi hanno letteralmente messa in imbarazzo raccontando storie della mia infanzia, tipo la mia ingordia per i dolci e il fatto che quando andavamo a fare la spesa buttavo tutte le cioccolate nel carrello oppure quando a Natale facevo finta di fare il riposino pomeridiano invece andavo vicino l'albero di Natale come un ladro rubando le cioccolate appese.. Insomma, un imbarazzo unico.*
N: -"Amò non sei cambiata molto però eh." *Dice Niccolò così faccio la finta offesa facendolo alzare per venirmi ad abbracciare.*
PS: -"Ha sempre avuto il palato fino per i dolci, e poi anche le mani... Infatti ha realizzato il suo sogno di una vita dedicandosi totalmente a loro e di questo non posso che esserne fiero, anche se significa averla lontana da me." *Dice mio papà così ,mi alza per andarlo ad abbracciare mentre i suoi occhi diventano lucidi, e sinceramente anche quelli di Niccolò e quelli di mia mamma. Gli altri applaudono per spegnere un pò quella tristezza mista a orgoglio accesa negli occhi di papà.*
G: -"PER SIMONA HIP HIP.."
TUTTI INSIEME: -"URRAAAAA" *Urlano tutti insieme sorridendo.*
PV: -"Vabbè ma ora si può avere sto tiramisù o devo dirti cose dolci anch'io?" *Dice zio Luigi alimentando le nostre risate mentre gli lascio un pizzicotto sulla guancia. Esco il tiramisù e a sorpresa per tutti ci sono delle candeline su, ieri è stato il compleanno di Sveva e non abbiamo festeggiato poichè lei non ha voluto nulla, ma non potevo non dedicarle un momento, è la mia migliore amica e si merita tutto. Il regalo gliel'abbiamo già fatto tutti insieme, la vacanza l'abbiamo regalata noi, io in più o allungato la nostra vacanza a New York di una settimana, perciò ne faremo due. Mentre Vapu le ha regalato una settimana alle Maldive che faranno a fine agosto. Quando iniziamo a cantarle la canzoncina lei inizia a piangere commossa alzandosi di fretta per abbracciarmi forte.*

Trova spazio dentro meWhere stories live. Discover now