Trova spazio dentro me

CAPITOLO 63

Pov's Simona
*Siamo arrivati finalmente a Roma. Oh Roma mia, quanto mi sei mancata. Arriviamo giù a casa, invito gli altri a salire un pò ma Niccolò deve scappare in studio.*
N: -"Scusami piccolè, ci vediamo stasera." *Dice lasciandomi un bacio sulla guancia.*
V: -"Credo che torneremo tutti a casa..Posso portarmi la tua macchina e stasera ti passo a prendere?" *Mi chiede mio cugino ed io annuisco solamente. Sono andati tutti via, Sveva è rimasta a casa con me, perdiamo un pò di tempo a parlare e poi dico.*
S: -"Facciamo un dolce? Che ne so, dei muffin? Oppure una crostata? Oh, potremmo fare i brownies!" *Dico tutta entusiasta con il sorriso di Sveva e i suoi occhi che mi fissano.* S: -"Che c'è?" *Chiedo vedendo la sua espressione. Lei di botto mi abbraccia e dice.* Sv: -"La mia amichetta è tornata!" *Sorrido a quelle parole e ci mettiamo all'opera. Alla fine abbiamo deciso i brownies e ho mandato un messaggio a tutti dicendo che stasera li invitavo a casa per una cena. Si ok sarà anche piccolina come casa, però è accogliente. Io e Sveva dopo aver finito il dolce scendiamo per fare la spesa, stasera carbonara, e chi si è offerto volontario per la preparazione secondo voi? Ovviamente Niccolò. Quel ragazzo non smette mai di stupirmi, con tutti i pensieri di questo tour ha il tempo per stare con noi e
soprattutto la volontà di cucinare per tutti. E' arrivata sera, i ragazzi sono tutti qui, inutile dirvi come mi hanno abbracciata e riempita di baci e parole dolci. L'ultimo ad arrivare è proprio lui. Ha finito tardi in studio ed è comprensibile. Suona il campanello e vado ad aprire la porta.*
S: -"Sempre il solito ritardatario mi raccomando!" *Dico ridendo per prenderlo in giro, ma siccome lui è un tipo da botta e risposta..*
N: -"Mica so come a te che nun fai niente dalla mattina alla sera!" *Dice abbracciandomi da dietro visto che io ormai mi sono girata per tornare dagli altri.*
Gian: -"Vabbè piccioncini ora però io c'avrei fame, Niccolò datte na mossa!" *Grida Vapu dal salone mentre Sveva gli da uno schiaffetto.*
Sv: -"Amò sei sempre il solito!" *Dice lei, quanto so carini.* S: -"Vuoi una mano?" *Propongo a Niccolò. Lui si gira, mi da un bacio sulla fronte e dice.*
N: -"Te statte bona e riposati, ora chiamo i ragazzi con me." *Gli sorrido e mi vado a sedere con le ragazze visto che i ragazzi lo hanno già raggiunto in cucina. Mi siedo sul divano tra Priscilla ed Elisa e la prima domanda che mi rivolge Federica è..*
F: -"Allora, com'è stato?" *Spalanco gli occhi, so di cosa sta parlando Fede, non prendetela come egoista, mentre aspettavamo Niccolò ho già raccontato tutto ciò che mi è successo in questi mesi.*
S: -"Ma di cosa stai parlando?" *Chiedo io facendo l'indifferente.*
P: -"Infatti, di che parli?" *Chiede Priscilla con aria dubbiosa con Elisa e Laura che l'accompagnano con la stessa faccia. Sveva nel mentre si fa una risatina sotto i baffi. Io guardo Fede incrociando le braccia e dico.* S: -"Ma scusa tu come fai.... Ah già, Adriano." *Dico mettendomi una mano in faccia.* S: -"Niccolò ieri sera mi ha baciata." *Dico sottovoce alle ragazze per non far sentire ai maschi di là e loro fanno un urlo.*
S/Sv: -"SHHHHHH" *Diciamo io e Sveva tappando la bocca a tutte e quattro.* S: -"E' stato davvero meraviglioso, peccato che il tuo ragazzo abbia rovinato tutto!"
*Dico guardando Federica con gli occhi semichiusi, ma poi non ci tratteniamo e scoppiamo tutte a ridere.*
N: -"A TAVOLAAAAAA."