CAPITOLO 39

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Pov's Sveva
*Dopo aver praticamente pianto vedendo le foto del quadro ricordo un particolare...*
Sv: -"Ragazzi mi sono ricordata una scena... Il giorno prima che Simona mi disse che partiva andai nel laboratorio e non mi notò, la trovai con un sorrisetto ad accarezzare il quadro, soprattutto la foto con te." *Dico riferendomi a Niccolò vedendo i suoi occhi spalancarsi.*
N: -"Quella con me? E perchè mai?" *Certe volte Niccolò è proprio tonto.*
E: -"Ma c'è proprio bisogno che te lo diciamo?" *Dice Elisa alzando gli occhi al cielo.*
A: -"Fra però ogni tanto ragionaci sopra le cose... Ma davvero non l'hai capito?"
N: -"Non vi seguo ragazzi."
P: -"Nicco Simona è pazza di te come tu lo sei di lei! Davvero non te ne sei mai accorto??" *Sbotta Priscilla, gli ha sempre mandato segnali chiari attraverso gli sguardo.*
N: -"C-co-cosa? Mi state dicendo che p-piaccio a Simona? IO A LEI?" *Dice incredulo*
V: -"Eh vabbè, buongiorno!" *Rimaniamo in silenzio fin quando alzandomi di scatto dalla sedia esclamo.*
Sv: -"ORA BASTA!!! VALE, CHIAMA I TUOI ZII. NON CE LA FACCIO PIU' DEVO SAPERE DOVE STA!!!"
V: -"Hai ragione!" *Prende il telefono, ma decido di strapparglielo dalle mani perchè voglio parlarci io.*
MS (Mamma Simo): -"Pronto Valerio ciao!" Sv: -"Ciao Maria, sono Sveva."
MS: -"Oh, Sveva, è successo qualcosa?"
Sv: -"Beh, è quello che vorremmo sapere da tua figlia!" *Rispondo a Maria.*
MS: -"Non capisco... Cosa vorresti dire?"
Sv: -"Non si fa sentire da un mese e mezzo, la chiamiamo e troviamo il telefono sempre spento, se n'è andata ad aprile dicendomi di badare alla pasticceria e che sarebbe venuta a stare un pò da voi in Puglia. Ora, ho capito lo stare tranquilli, ma non farsi sentire proprio mi sembra un pò eccessivo!"
*Non sento più nulla dall'altra parte del telefono...* Sv: -"Maria, ci sei??"
MS: -"Io n-non so che dirvi, io l'ho sentita una settimana fa mi ha detto che era lì a Roma ed era tutto ok..." *A quelle parole mi cade il telefono per terra, rimango paralizzata. Valerio raccoglie il telefono.*
V: -"Oi zi, ma che sta a succede?"
*Continua la conversazione lui.* F: -"SVEVA!! MA CHE TI PRENDE?!"
Gian: -"Amò che c'hai?? Amò te prego!!!" *Dice il mio ragazzo in preda al panico, lo guardo e scoppio a piangere tra le sue braccia.*
N: -"SE PO' SAPE' CHE CAZZO SUCCEDE???" *Grida Niccolò più agitato che mai, posso giurare di vedere le sue vene del collo schizzare. Gli risponde Valerio dopo aver chiuso la chiamata con la zia, mettendosi le mani tra i capelli.*
V: -"Succede che Simona non è a Bari!!!! Non l'hanno mai vista in questi giorni, nessuno sa dov'è e ha chiamato solo la mamma una settimana fa dicendo che era qui a Roma e che andava tutto bene!!!!!" *Fa il punto della questione Valerio lanciando con violenza per terra il telefono. Amica mia, dove ti sei cacciata?*

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