CAPITOLO 166

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Pov's Simona
*Stiamo finendo il piatto di frutta arrivato da poco, sono le 23:50, manca poco alla mezzanotte. Il DJ ci invita al centro della pista per ballare. Ci dirigiamo tutti insieme, noi ragazze avanti ai ragazzi. Sono tutti completamente ubriachi, io no perchè dopo il secondo bicchiere mi sono nauseata, ridiamo senza rendercene conto ma siamo ancora lucidi da poter ricordare questa serata. Ci mettiamo a cerchio per ballare tutti insieme, noi ragazze al centro per evitare altri spiacevoli equivoci. Ci divertiamo un sacco muovendoci liberamente, urlando e saltando insieme.*
DJ: -"RAGAZZI, MANCA SOLO UN MINUTO ALLA MEZZANOTTE!" *Urla il DJ alla console. Mette "Firework" come sottofondo, sento delle mani stringere i miei fianchi trovando dietro di me il mio ragazzo. Mi giro per guardarlo negli occhi.*
DJ: -"PRONTI? DIECI...."
TUTTI: -"NOVE.. OTTO.. SETTE.. SEI.. CINQUE.. QUATTRO.. TRE.. DUE.. UNO... BUON ANNO A TUTTI!!!!!!" *Puntuale come un orologio svizzero inizia il ritornello della canzone. Sparano coriandoli dal soffitto che ci ricoprono di colori. Niccolò mi tira a sè baciandomi dolcemente, un bacio lungo e desiderato che mi provoca gli stessi brividi del nostro primo bacio, quelle farfalle nello stomaco che penso non andranno mai via. Ci stacchiamo dal bacio e poggio le mie mani sul suo viso accarezzandolo.*
N: -"Buon anno piccolè."
S: -"Buon anno eterno Peter Pan." *Sorridiamo baciandoci ancora. Mi sento tirare dal braccio, apro gli occhi staccandomi dalle labbra di Niccolò e trovando la mia migliore amica che sorride.*
Sv: -"Ma basta fare i piccioncini! Buon anno amica mia!" *L'abbraccio forte praticamente stritolandola, ci diamo mille baci sulle guance.*
S: -"Per sempre insieme amica mia, ogni difficoltà e ogni gioia staremo insieme! Buon anno Svevetta mia!" *Dico riabbracciandola. All'abbraccio si aggiungono tutte le altre ragazze saltellando. Ci stacchiamo così faccio gli auguri ai ragazzi, arrivo a Valerio che mi prende tra le braccia sollevandomi.*
V: -"Auguri piccola cimice!"
S: -"Anche a te pepitino mio." *Dico lasciandogli un bacio velocissimo a stampo, io e Valerio abbiamo fatto sempre così da piccolini e a volte anche da grandi. Speravo Niccolò non vedesse ma invece scendo dalle braccia di Valerio guardandolo con le braccia incrociate e il labbruccio, ovviamente non si è arrabbiato, è mio
cugino! Vado incontro abbracciandolo mentre lui rimane ancora con le braccia conserte.*
S: -"Dai Niiii, è mio cugino." *Dico stritolandogli un braccio e scuotendolo. Mi fissa per un pò mentre continuo a farlo dondolare, poi d'improvviso afferra i miei
polsi portandoli sul suo petto e baciandomi passionalmente.*
N: -"Le tue labbra sono solo mie, cugino o meno!" *Dice mentre rido. Balliamo per un'altra oretta dopo aver mangiato la torta preparata appositamente per oggi.
Finita la serata usciamo fuori in giardino buttandoci sui divanetti ricoperti dall'umidità della serata, abbiamo talmente tanto alcol in corpo da non sentire i 4° esterni, o meglio, hanno. I ragazzi si fumano una sigaretta, parliamo della serata ridendo, a un certo punto noto che manca una persona.*
S: -"Raga, ma Alessandro?" *Dico non vedendolo tra noi. Ci giriamo verso la piscina notando Alessandro che cammina sul bordo tentando di mantenere l'equilibrio ma fallisce miseramente. Cade nella piscina perdendolo e facendoci sbellicare dalle risate. Tiziano e Vapu vanno ad aiutarlo ma loro son più ubriachi di lui e cadono anche loro. Mi fa male lo stomaco dalle tante risate, d'improvviso metto una mano davanti alla bocca e corro verso il bagno per vomitare. Mi piego sul water e sento due mani mantenermi i capelli, Sveva.*
Sv: -"Simo tutto ok?"
S: -"Si, si tranquilla... Non dovevo mangiare tutte quelle tartine!" *Dico alzandomi dal pavimento per sciacquarmi il viso e uscire.*

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