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CAPITOLO 115

Pov's Niccolò
*Abbiamo fritto tutti i panzerotti, ne abbiamo fatti 150, un'impresa. Facendo un calcolo dovrebbero essere 10 panzerotti a testa ma le ragazze ovviamente è già tanto se ne mangiano due perciò la gara si può fare tranquillamente. Mettiamo tutte le sperlunghe sul tavolo e ci sistemiamo attorno ad esso, le donne tutte a un lato, noi uomini dall'altro.*
G: -"Allora Vale, come funziona questa gara?" *Chiede Cocco prima di iniziare a mangiare.*
V: -"Ognuna di loro prenderà nota di quanti panzerotti sta mangiando uno di noi." *Risponde Valerio indicando le ragazze.*
V: -"Simona conterà i panzerotti di Niccolò, mamma quelli di papà e così via.. Quando arrivate al limite vi fermate, loro non dovranno dire quanti panzerotti avete mangiato fin quando non finiamo tutti quanti. Una volta finito, una alla volta diranno il totale di panzerotti mangiati e chi ne ha mangiati di più vince."
T: -"Si ma... Cosa vinciamo scusa? Se non c'è un premio valido non partecipo eh." *Dice Tiziano facendo ridere tutti mentre Valerio gli lancia un'oliva addosso.*
MV: -"Io ho pensato un premio.. A voi uomini farebbe molto comodo..."
PV: -"Cioè?" *Chiede il signor Luigi a sua moglie..*
MV: -"Chi vince non aiuta a pulire dopo la cena." *Detta questa frase Adriano si sfrega le mani e Cocco fa un lungo respiro.*
N: -"Ao regà, sembra che avete già vinto! Lo sapete che tanto vinco io."
S: -"Certo che lo sappiamo, sei un bidone vivente!" *Dice la mia ragazza così la guardo sotto le risate di tutti facendole una pernacchia mentre lei mi sorride.*
Sv: -"Ok, pronti?"
Gian: -"Oh oh amò aspe!" *Dice Vapu alzandosi correndo verso la cucina e tornando mentre si allaccia al collo un bavaglio.* Gian: -"Lo sapete che mi sporco tutto."
*Scoppia a ridere mentre Sveva si dà una manata in fronte per la disperazione del caso umano che si porta accanto.*
Sv: -"Pronti.."
E: -"Partenza.."
P: -"VIA!" *Tutti ci avventiamo sulla sperlunga di panzerotti avanti a noi, son tutti mischiati tanto tutti mangiamo tutto senza problemi quindi ciò che capita lo facciamo entrare in corpo volentieri. Divoriamo i panzerotti mentre le ragazze durante il conteggio si godono i loro due/tre panzerotti a testa. Non c'è limite di tempo perciò il nostro divorare è solo per fame, anche se penso che Alessandro questo non l'abbia capito perchè sta mangiando a velocità supersonica.*
N: -"Ao Alessà calma, non c'è il tempo eh."
Al: -"Lo so, ma so competitivo." *Vero, Nassi sa essere molto concentrato e competitivo durante una gara. Tiro un morso al mio quinto panzerotti e mi schizza tutto il sugo sulla maglietta, bianca tra l'altro. Simona mi guarda minacciosamente e ciò mi fa ridere perchè le magliette non me le lava lei, ma sembra come se vivessimo insieme, quando mi è successo altre volte si è incazzata dicendomi di essere maldestro e sperava che le macchie si togliessero. Quanto è dolce. Le faccio un occhiolino e continuando a gustarmi il panzerotto.*
MS: -"Come si vede che siete vecchietti voi due, già non ce la fate più." *Dice la mamma di Simona riferendosi a suo marito e suo cognato.*
MV: -"Vogliono fare i giovanotti ancora, non hanno capito niente che non hanno più l'età!"
PV: -"Oh Marì e statte zitta certe volte, che sei bastarda nel sangue eh!" *Risponde il signor Luigi alla mamma di Simona. Mi sto divertendo un sacco, sono bellissime queste serate e vorrei farne di più.*